18 gen 2012

Un blog per caso


A volte, capita di dover rimanere a letto. Anche per mesi. A volte, tra un allattamento e l'altro, non si riesce a dormire. Non si può uscire. Non si sa cosa fare. A volte, famiglia ed amici sono lontani. E scrivere racconti e pubblicare foto è un ottimo modo per sentirsi tutti più vicini. Qualunque sia la ragione. Se volete aprire un blog gratuitamente. E non sapete da dove cominciare. Ecco qualche suggerimento per voi. Numero 0: esplorare in rete. Esistono milioni di blog. E la rete porta le tracce di milioni di blogger alle prime che hanno chiesto, curiosato, indagato. Provate a googlare le vostre domande iniziali. Troverete risposte. Provate a contattare i vostri blogger preferiti. Vi racconteranno la loro esperienza. Chi cerca trova. 
Numero 1: scegliere dove aprire il proprio blog. Esistono vari siti (ovvero piattaforme) che potreste utilizzare. Blogger e Wordpress.com sono tra le più famose e diffuse. Tumblr è più giovane e di grande successo. Io personalmente le ho provate tutte e 3.

Piccoli buongustai


Venerdì mi sono goduta una breve passeggiata in una fascinosa strada del centro. Che avevo un appuntamento. E per essere sicura di arrivare puntuale sono uscita con largo anticipo. Ho trovato subito parcheggio. E mentre passeggiavo per perder tempo, ho incontrato una libreria. E mi sono persa io. Tra i libri. Esplorando "qualcosa per il blog", ho trovato questo volume. Da leggere. Da cucinare. E da colorare. Guy Martin è uno chef a 3 stelle (Michelin). Faccia pulita. Riccetto. Sorriso tenero. Potrebbe anche facilmente essere il protagonista di una fiction Rai1*. Una di quelle in cui il protagonista maschile è antipatico, ma solido. Scostante, ma risoluto. Un po' romantico, un po' sexy. Ovviamente talentuoso e ricchissimo. Ovviamente single e pronto ad innamorarsi. E fare sul serio. L'uomo che non c'è. Comunque il libro di Guy Martin mi è piaciuto molto. Le pagine sono spesse, a prova di pennarelli e macchie di sugo. Le illustrazioni hanno il bordo largo. Sono al passo con i tempi (in cucina anche con papà). E le ricette sono piuttosto semplici. Sul sito dell'editore, il purè di melanzane, ne è un esempio. E troverete anche un paio di illustrazioni da stampare e colorare. (*secondo me, nelle fiction di canale5 gli uomini mi sono sempre più verosimilmente irrisolti o superficiali. Ma sono opinioni.)

12 gen 2012

Espacio para infancia: UovoKids Milano 11-12 febbraio 2012

Una segnalazione dedicata alle mamme con bambini 4+ di Milano e dintorni. L'11 e il 12 febbraio ci sarà la seconda edizione dell'UovoKids. "Un innovativo festival pluridisciplinare dedicato alla cultura e alla creatività contemporanea per bambini e adulti". Il programma ufficiale non è ancora disponibile (sarà qui a fine gennaio), ma posso dare un anticipazione sui workshop di unduetrestellababy. Dedicati al kids-cooking.
Il primo evento si ispirerà alla terra,

11 gen 2012

Mamme, favole e piccolini

illustrazione di Alessandra Redi - http://www.infusidicolore.com/
Qualche giorno fa ho ricevuto un regalo. Il libro delle favole di Natale dei Piccolini. Mi è arrivato grazie ad un'amica di blog. Ma lo possono scaricare gratuitamente tutti. Sul sito dei Piccolini. 
Queste pagine mi hanno fatto pensare alla fantasie delle mamme. Del potere di trasformare in gioco l'ingorgo del traffico. Di scrivere canzoni su cacche e pannolini. Ma soprattutto di inventare storie con

10 gen 2012

Corsi di musica per piccolissimi – intervista a Silvia Ruggieri fondatrice dell’associazione “Vivi la musica”.

Tempo fà eravamo alla Casina Raffaello di Villa Borghese. Io, papàdifilippo ci eravamo accomodati. Su quei grandi puff grigi. E guardavamo cosa combinava Filippo, in mezzo a tutti quei bambini. Come interagiva con tutti quei nanetti. Alcuni dolcissimi e generosi. Altri già crudelissimi e prepotenti. Una ragazza con un grande sorriso mi ha offerto un volantino. In bianco e nero. Con un disegno che sembrava quasi uno scarabocchio. Ho dato un'occhiata veloce. E ho rincorso la ragazza. "Ciao, io ho un blog sui bambini piccolissimi. Ti posso chiamare in settimana per un piccola intervista?" Quel disegno era il logo-design di Music Together. Una scuola di musica per bambini 0+. Quella ragazza si chiama Silvia. Ed ecco l'intervista.
Raccontaci..
...chi sei
Mi chiamo Silvia Ruggieri, sono una cantante lirica e insegnante di musica per bambini. Sono tra i fondatori dell'associazione "Vivi la musica", che organizza corsi di educazione musicale per piccolissimi (0 e 5 anni) con il metodo Music Together. All'età di tre anni frequentavo una scuola di musica per bambini e un giorno mio padre mi portò per la prima volta all'opera.

8 gen 2012

Prime volte e cambi di programma


All'inizio dovevamo andare al mare. Invece abbiamo dovuto dirottare per la montagna. Dovevamo viaggiare lontanissimi. E siamo finiti vicinissimo. Dovevamo festeggiare il capodanno con tanti amici. Invece, abbiamo cenato in due (ma a lume di candela!).

6 gen 2012

Estrazione giveaway della Befana

Ha vinto le 3 calze Gensam! Complimenti ed a tutti i partecipanti grazie mille per i vostri commenti e tanti auguri di buona Befana!

ps. confesso che l'estrazione mi emoziona come una bambina. Controllo i nomi 10 volte. E poi rimango con il dito su Randomize per 5 minuti. E dico a mio marito. Vado? Vado? Vado? Un bel giro di giostra! Devo inventarmene prestissimo uno nuovo. Stay tuned.

5 gen 2012

Dream nursery - guarda(roba)

L'avevo visto in vetrina in uno dei miei negozi preferiti. Un negozio di tessuti e fantasia. Lelli. Pensavo si trattasse di un pezzo unico. Dipinto a mano. Una di quelle chicche che riesce a scovare Alessandra chissà dove. Invece è una meraviglia di Seletti. Azienda favolosa dello stile e del bello. E la buona notizia è che ne esiste tutta una serie. Si chiama Trip Furniture. I pois e le righe sono perfette per la stanza dei bambini. Grandi e piccoli. Adorabile!

3 gen 2012

12 per il 2012

Ricordare lo smalto sulle unghie. Apparecchiare tutti i giorni con i miei piatti preferiti.  Spegnere la luce ed accendere le candele. Immaginare nuovi sogni. Leggere favole tutti insieme. Partire. Fotografare. Sfruttare al massimo quelle 24 ore in più. Imparare qualcosa di nuovo. Distrarsi. Crescere. Assaporare.

Tanti auguri per un anno pieno di fantasia per sognare, fortuna ed audacia per realizzare.

ps quando in Vietnam ho scoperto il dragon fruit, un frutto dolce, dalla buccia rosa magenta e dalla polpa bianca a pois neri, ho pensato che qualsiasi fantasia esiste nella realtà. Basta cercarla.

30 dic 2011

Piccoli con le palle

Trovo che una palla sia un ottimo regalo. Per neonati e bambini di tutte le età. In effetti, le regalo spesso. Filippo ha quella di Lilliputiens dove si possono infilare le dita. Ma è rimasto innamorato anche di questa con le bolle, che suona appena la tocchi. La mia preferita invece è quella impilabile. Mia zia, invece, ha riscosso un grande successo regalando quella del dr Maone. Una palla gommosa e morbida. Ricorda le palle della ginnastica correttiva. Non a caso, è perfetta anche per un massaggio ai dorsali. Io da bambina avevo la palla pazza. Arancione. Di Gig. Su internet è pieno di tutorial per palle casalinghe. Questo del libro di Ahania è ben dettagliato. Ma come stoffa preferirei del cotone colorato in un mix&match di fantasie. Fiori. Quadri. Righe. E pois. Per chi è pratica di uncinetto, è facile da copiare l'idea delle palle da biliardo. Tra quelle di etsy invece mi piace molto quella di Namoo. Di spirito sensoriale. Poi c'è la palla istrice di Sigikid. Ma in generale le mie palle preferite sono quelle di Haba. Immaginifiche.